Antonio una mattina di fine anno guardando il campo di famiglia incolto, ha avuto una intuizione. Dissodare, arare, seminare, mietere e macinare sono i semplici gesti che ritroviamo negli impasti e nella pasta fatta in casa de La Ventola, il ristorante di famiglia. I Polzella dedicano molta cura e attenzioni al proprio raccolto, per trasformarlo e portarlo in tavola con fragranza e qualità. Il Gentil Rosso, il Verna, il Farro Monococco e il grano duro Senatore Cappelli sono le qualità di grano che vengono coltivate nei campi che guardano il mare.
Il laboratorio di Antonio è un luogo unico, che tutti possono visitare.
Si trova all’interno del suo ristorante. Qui si può ammirare il vecchio mestiere del mugnaio.
Il grano arriva dalla terra di famiglia e viene macinato a vista.
Le varie tipologie di farine vengono utilizzate per gli impasti delle sue pizze e del suo pane e possono anche essere acquistate in originali confezioni.
Quando arriva il tempo della raccolta e della frangitura, babbo Giovanni raduna la famiglia e iniziano i giorni dell’olio. Questi giorni sono vissuti come una vera tradizione, dove grandi e piccini mettono il cuore e l’anima ed è da qui che deriva il nome dell’olio extravergine Hinθial, dall’etrusco anima. L’oliveta della famiglia Polzella gode dell’ottima aria di mare e del sole caldo della costa toscana che danno all’olio un gusto ed un sapore sano e genuino, che va ad arricchire l’impasto delle pizze e del pane di Antonio.
Le farine macinate con tecnica tradizionale, sono utilizzate per gli impasti di Antonio, altamente digeribili, ricchi di proteine e di riconoscimenti.
La pizza concepita da Antonio è un processo che parte all’alba: il rinfresco del suo lievito madre e l’impasto sono le prime due operazioni fondamentali, una lenta lievitazione, la scelta della legna per il forno, una attenta selezione di prodotti provenienti da presidi slow food e da aziende locali in concerto con la sua creatività, rendono unici il gusto e la fragranza della pizza.
LA PASSIONE, LA TENACIA, LA COSTANZA
